Dal 29 al 31 marzo si è svolta la Winter school AssoArpa ad Arabba (Bl); pubblichiamo in questo numero tutti i materiali presentati in questa occasione ed un bilancio dell’iniziativa da parte del presidente dell’associazione, Luca Marchesi.
Aggiornato il: 6 Aprile 2017 alle 18:05
Dal 29 al 31 marzo si è svolta la Winter school AssoArpa ad Arabba (Bl); pubblichiamo in questo numero tutti i materiali presentati in questa occasione ed un bilancio dell’iniziativa da parte del presidente dell’associazione, Luca Marchesi.
Luca Marchesi, un bilancio di questa “Winter School” AssoArpa di Arabba?
“Positivo, senza dubbi.
Straordinaria organizzazione di Arpa Veneto e dell’amico Nicola Dell’acqua, cordiale ospitalità del Sindaco Grones e del Comune di Livinallongo. Secondo me, rispetto alla prima edizione di Cagliari a settembre 2016, abbiamo messo a punto la formula: più compatta nel ventaglio dei temi, anche per consentire più approfondimento
La struttura è quella giusta anche per le prossime edizioni: una fotografia sullo stato dell’arte del percorso di costruzione del Snpa e due focus tematici per confrontarsi e imparare. Perché questa è una Scuola, appunto.
Bisogna forse aprirsi un po’ di più. Più esperienze esterne (anche straniere) e un’aula in cui ci siano anche colleghi dei Ministeri, delle Regioni, degli EELL.
Molto bene lo streaming. Decine di migliaia di visualizzazioni
Nel merito:
1) Sulla costruzione del Sistema. Luci e ombre. Si è fatto molto ma si è fatta molta, troppa fatica. La novità della legge 132/16 ( legge promossa da Alessandro Bratti, Massimo De Rosa, Ermete Realacci) non è stata percepita appieno da tutti i livelli istituzionali. Man mano che si comprende l’importanza epocale della riforma emergono le diversità dei punti di vista che devono ricomporsi in una visione unica.
Bisognerà lavorare insieme, assumendosi in prima persona il compito di dare l’esempio, nell’interesse esclusivo del Paese, superando particolarismi e personalismi.
Con Barbara Degani, Donatella Spano e Bernardo De Bernardinis abbiamo messo a fuoco molti spunti. Proveremo a tradurli in una Carta da proporre al Governo, al Parlamento, alle Regioni e ai nuovi Organi di ISPRA per contribuire come Agenzie regionali alla costruzione di SNPA.
2) Molto importante conoscersi. Marco Lupo con i colleghi Cantele, Gasbarrone e Libero ci ha rappresentato dati aggiornati su risorse e performance. Quanta strada ancora per l’armonizzazion
3) Molto densa la sessione sulla 68/2015. Magistrale conduzione di Angelo Robotto. Ottimi contenuti ed esperienze. Bravissimo e chiarissimo Francesco Castellano. Bisogna studiare. Confrontarsi con A.G. e FFOO. Ma qui stiamo facendo molto.
4) Sul rischio naturale. Arpav è una eccellenza del Sistema e – con altre 4/5 Agenzie – può fare fare da traino nel posizionare il Sistema nello sviluppo di servizi essenziali, come ha mostrato questo disgraziato inverno di valanghe e terremoti.
Le conclusioni con Giampaolo Bottacin, Giovanni Piccoli e il mio amico Massimo Caleo (uno dei grandi amici del nostro Sistema) sono state ricche di spunti per migliorare ancora.
Un grazie speciale speciale a Barbara Degani, per tutto l’impegno, la passione, la tenacia, la fiducia.
E un augurio di buon lavoro a tutti noi.
Abbiamo riflettuto sull’importanza
Programma e video in streaming delle diverse sessioni
mercoledì 29 marzo
A TRE MESI DELL’ENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE 132/2016: LUCI ED OMBRE
giovedì 30 marzo
venerdì 31 marzo